Una buona abitudine

Lo scrittore famoso che pare avesse questa abitudine è Carlo Cassola

Avatar di Fabio IozziFabio Iobiz

20 marzo 2021

(Una breve introduzione/4)

Mi hanno sempre detto che quando si scrive bisogna essere sintetici, ma a me, quando non sono arrabbiato, e addirittura sono quasi allegro come adesso, non mi viene di essere sintetico. Anzi, mi verrebbe da scrivere tutto quello che mi passa per la testa, e con quella roba lì ci potrei anche scrivere un libro intero, se continuassi a essere allegro per un tempo sufficiente a scriverlo dall’inizio alla fine.

Che poi, scrivere tante pagine tutti i giorni non è per niente una brutta abitudine, anzi. So che un scrittore famoso scriveva tutte le mattine venti pagine e il giorno dopo ne buttava via diciotto. Va bene, dico io, basta che il giorno dopo tu sia allegro e contento almeno come il giorno prima, altrimenti, dopo averne buttate via diciotto, vai a cercare anche quelle che hai scritto i giorni precedenti per buttarne via…

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