Ma non è da credere che sia facile suonare il contrabbasso: è uno strumento complicato, che secondo come lo tieni in braccio ti fa pressione sulla gola e ti fa venire la nausea tipo mal di mare.
Invece, quando qualcuno lo sa suonare sente vibrare tutto il basso ventre, e questa non è una sensazione spiacevole.
Un altro motivo per cui il contrabbasso nella musica è come il chiaroscuro nella pittura è che lo si trova spesso nella musica jazz, una musica che è nata proprio dal miscuglio di bianchi e neri; e lo suonano spesso persone di colore, che se uno non lo sa, non lo capisce il perché, ma se invece lo sa che il contrabbasso è come il chiaroscuro della musica, allora gli sembra naturale che lo suoni un nero – nella musica jazz, s’intende, perché la musica classica è quasi tutta fatta dai bianchi, e i neri ci sono arrivati solo da poco tempo; anche perché se Beethoven e Mozart avessero avuto da raccogliere il cotone nei campi del Mississippi o dell’Alabama, forse non le avrebbero scritte tutte quelle sinfonie, o magari le avrebbe fatte parecchio più corte.