Adesso anche qui
è arrivata la fibra
e non siamo più isolati.
Tutti pronti a combattere
tiriamo i nostri dati
– volevo scrivere dadi
ma il computer, più intelligente di me,
mi ha corretto.
Il saggio dice, se non ti piacciono i social
spegni il PC e vai a fare qualcos’altro.
Potrei leggere un libro, anzi molti libri,
incontrare qualcuno là fuori
che ha voglia di parlare,
solamente per il gusto
di scambiare due parole,
solo parlare, e poi lasciare spazio
a quello che il corpo richiede,
mangiare, prendere un caffè, pisciare,
camminare o fare un bel rutto,
magari educato. Eccolo lì, già lo vedo.
Buongiorno, mi dice,
e io rispondo buongiorno.
Come va? Bene, cioè insomma,
abbastanza bene.
Prendiamo un caffè? Certo.
Togliere il capo dal PC,
alzare lo sguardo e incontrare persone.
Magari anche restando in silenzio.
Non è sempre indispensabile parlare.
Forse sono andato troppo avanti
o sono rimasto troppo indietro.
Forse dovrei solo postare tutto questo e…
sperare che qualcuno metta lì il suo like.