Spazzini al mattino
scortano uomini e donne,
e gabbiani col becco spalancato.
Fertili memorie di città e villaggi,
accampamenti, colonne variopinte di barche,
pozzanghere, capanne e ciarpame.
Luoghi d’altri natali
terre lontane
malinconia e allegria
fame e rumore,
corrosi desideri
di pace e lavoro.
Denutrita e tisica
superba Africa
si abbeverano di pianto
oggi i tuoi fiori.
Diego Osvaldo Ardiles