Cittadini o consumatori?

Nella società dei consumi non siamo più cittadini ma consumatori; e purtroppo questo passaggio comporta delle conseguenze:

– Il consumatore non è tenuto a motivare le proprie scelte; valgono solo la soggettività, i gusti e i desideri.

– Il consumatore ha sempre ragione perché paga (fin quando può farlo).

– Il consumatore, a differenza del cittadino che è membro di una comunità, non è membro di nessuna comunità, ma è solo fruitore di beni e servizi.

– Il consumatore non cerca intermediari, decide da solo e in base all apubblicità; cerca solo abili venditori (vedi leader politici).

– Il consumatore quando non può più pagare perde il suo status; il cittadino è cittadino indipendentemente dalle capacità economiche.

Non mi viene a mente altro, ma penso si potrebbe proseguire. Occorre tornare ad essere cittadini e a ragionare come membri di una comunità.

Scusate, ma oggi mi è presa così.

2 pensieri su “Cittadini o consumatori?

Scrivi una risposta a Casalinga Sempre Felice Cancella risposta