Andiamo a casa, Martin (Incipit)

Fabio Iozzi Iobiz

(Incipit del racconto “Andiamo a casa, Martin” che fa parte della raccolta “Di Maremma e dintorni”)

Martin guardava fuori dal finestrino e intanto si sorreggeva con una mano alla maniglia sopra lo sportello tentando così di rimanere il più possibile indenne dalle scosse che facevano oscillare da una parte e dall’altra l’auto, mentre affrontava gli stretti tornanti che salivano verso la sommità della collina.

Non avrebbe saputo dire da quanto tempo non tornava a casa, non riusciva più a ricordarlo. Rammentava ancora bene però il suo paese, la collina dove esso sorgeva, i suoi genitori, la sua famiglia e il nonno Martino da cui aveva preso il nome, anche se tutti in realtà lo chiamavano Martin per distinguerlo dal vecchio. Quando il treno era arrivato ai piedi della collina dove abitavano i suoi genitori, Martin era sceso alla piccola stazione e aveva proseguito in autobus. Mentre questo saliva lungo i…

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