Ci fu un pensatore dell’antica Grecia che disse che l’uomo è misura di tutte le cose. Poi arrivò qualcuno che tradusse male e scrisse che l’uomo è colui che misura tutta le cose. Così nacquero i geometri e i ragionieri. Ma anche gli scienziati, gli economisti, gli ingegneri, i banchieri, i geografi…