Spazzini al mattino
Scortano uomini e donne
E gabbiani col becco spalancato.
Fertili memorie di città e villaggi,
Accampamenti, colonne variopinte di barche,
Pozzanghere, capanne e ciarpame.
Luoghi d’altri natali
Terre lontane
Paura e allegria
Fame e rumore,
Corrosi desideri
Di pace e lavoro.
Denutrita e tisica,
Superba Africa
Si abbeverano di pianto
Oggi i tuoi fiori.