– Hai capito qual è il mio problema? – dico a Cingh.
– No.
– La scrittura, ma direi anche l’arte in generale, la vita. Ecco, la vita. Ma se non hai un dolore non puoi scrivere, se non hai un colore non puoi dipingere (e neppure fare politica) – gli dico.
– Se hai un odore puoi farti sentire.
