
(Cronache dal diario segreto del Professor Storti)
Onniscienti sacerdoti e multimediali sacerdotesse si compiacciono cinguettando e commentando hastagtici titoli; sono, invero, tutti visibilmente accomunati dalla palese, e a tratti commovente, preoccupazione – mossa in realtà da plurisponsorizzati contratti e congrui cachet – per il comune futuro avvenire e riguardo ad attuali tele-dolorosi drammi freschi di giornata, che saranno saggiamente frazionati ed opportunamente scaglionati in infinite puntate, frammiste ad un’appropriata opera di promozione commerciale – e tutto ciò dietro gli imperscrutabili ordini della dirigenza aziendale, animata dal divino motto
“sino a quando Auditel non ci separi”.
(è quasi certo che continuerà ancora…)