L’ultima curva

Avatar di Fabio IozziFabio Iobiz

La città è una lunga nave

con il ponte in festa

che io rincorro nella notte.

Poi una finestra illuminata,

senza ombre né contorno,

mi appare all’improvviso

e un riflesso della luna

m’illude di una improbabile compagnia.

Ma intorno a me ci sono solo boschi

insieme ai miei pensieri,

alberi e campi neri.

Ho usato tutta le mia forza

per tenere fisso lo sguardo

ma se corro più veloce

il sonno resterà lontano,

e la mia casa apparirà, come sempre,

dopo l’ultima curva in cima alla salita.

Ma anche allora, più tardi nel letto,

temerò di stare ancora guidando

e di dormire solo sognando,

perché la città è come una lunga nave

con il ponte illuminato

ti accoglie dentro di sé

ma quando ci sei non la vedi più.

Diego Osvaldo Ardiles

View original post

Lascia un commento