La città è una lunga nave
con il ponte in festa
che io rincorro nella notte.
Poi una finestra illuminata,
senza ombre né contorno,
mi appare all’improvviso
e un riflesso della luna
m’illude di una improbabile compagnia.
Ma intorno a me ci sono solo boschi
insieme ai miei pensieri,
alberi e campi neri.
Ho usato tutta le mia forza
per tenere fisso lo sguardo
ma se corro più veloce
il sonno resterà lontano,
e la mia casa apparirà, come sempre,
dopo l’ultima curva in cima alla salita.
Ma anche allora, più tardi nel letto,
temerò di stare ancora guidando
e di dormire solo sognando,
perché la città è come una lunga nave
con il ponte illuminato
ti accoglie dentro di sé
ma quando ci sei non la vedi più.
Diego Osvaldo Ardiles