Dal futuro ci sparano addosso,
ogni giorno nuovi morti e feriti.
Non vedo la linea del fronte
ma ne distinguo gli effetti,
la lista dei caduti
che si allunga sempre più,
di giorno in giorno,
di notte in notte.
Sopraggiungono rinforzi dalle retrovie
ma anche loro corrono lenti
verso il fronte invisibile.
E non si cade in fila indiana,
ma in ordine sparso.
Diego Osvaldo Ardiles