La sera, prima di ripartire da Collina Isola, vidi le grandi finestre di uno di quei padiglioni illuminarsi di una luce calda e azzurra e non capii se quella luce venisse dall’interno dell’edificio o fosse solo il riflesso del cielo nascosto dietro di me, o dentro di me.
Ripensandoci adesso, credo che si trattasse del riverbero della luce dal faro che, finalmente, qualcuno si era deciso a costruire sulla sommità di Collina Isola.